«Nella Sacra Scrittura la Chiesa trova costantemente il suo alimento e la sua forza, perché l'accoglie non come parola umana, 'ma come quella che è realmente, la parola di Dio'. «Nei libri sacri, il Padre che è nei cieli viene amorevolmente incontro ai suoi figli e parla con loro». Catechismo della Chiesa Cattolica, 104
La Chiesa incoraggia i cattolici a leggere e meditare la Sacra Scrittura come elemento fondante della preghiera. Tutta la Sacra Scrittura è ispirata da Dio e contiene ciò che Dio vuole che ascoltiamo. Lo studio della Scrittura fa più che migliorare la comprensione della Bibbia da parte di un individuo; consente alle persone di condividere le proprie interpretazioni e punti di vista.
Le persone sono anche in grado di mettere in relazione le loro intuizioni e hanno l'opportunità di conoscere come lo Spirito è vivo nel mondo di oggi. Essere coinvolti in uno studio delle Scritture cattoliche aiuta a dare vita alla parola di Dio.
C'è anche una connessione vitale tra la Scrittura e l'Eucaristia. Le Scritture sono un aspetto importante della nostra vita di culto e di fede come cattolici.
È importante notare che ci sono molte traduzioni differenti della Bibbia. Le due Bibbie Cattoliche più popolari sono la Nuova Bibbia americana e la Nuova Bibbia di Gerusalemme. Dopo la Riforma protestante, i protestanti hanno rimosso dalla Bibbia sette libri che non hanno mai lasciato traduzioni cattoliche. Questi libri sono Giuditta, Tobia, 1 Maccabei, 2 Maccabei, Sapienza, Siracide e Baruc. La versione cattolica della Bibbia include anche versioni più lunghe dei libri di Daniele ed Ester.
Ci sono molte risorse disponibili per chi è interessato ad approfondire la Sacra Scrittura. Ecco alcune risorse per iniziare.
Inoltre, ecco alcune informazioni dalla Conferenza episcopale degli Stati Uniti e dal Direttorio generale per la catechesi:
La Sacra Scrittura è di fondamentale importanza nella vita della Chiesa. Le principali fonti della catechesi sono la Scrittura, la Tradizione e il Magistero, ovvero il Magistero della Chiesa. La Sacra Scrittura è «la parola di Dio così come è messa per iscritto sotto l'alito dello Spirito Santo». La Sacra Tradizione «trasmette integralmente la Parola di Dio che è stata affidata agli apostoli da Cristo Signore e dallo Spirito Santo». Il Magistero ha il compito di "dare un'interpretazione autentica della Parola di Dio" e svolge un fondamentale servizio ecclesiale.
Oltre a una lettura letterale della Scrittura, una lettura spirituale affronta realtà ed eventi che possono essere percepiti come segni.
Possiamo acquisire una comprensione più profonda degli eventi riconoscendo il loro significato in Cristo. Così, l'attraversamento del Mar Rosso è segno o tipo della vittoria di Cristo e anche del Battesimo cristiano (1 Cor 10,2). Questo affronta il senso allegorico della Scrittura.
Gli eventi riportati nella Scrittura dovrebbero indurci ad agire con giustizia. Come dice san Paolo, furono scritte «per nostra istruzione» (1 Cor 10,11; Eb 3-4,11). Questo affronta il senso morale della Scrittura.
Possiamo vedere le realtà e gli eventi nei termini del loro significato eterno, che ci conduce verso la nostra vera patria. Così, la Chiesa sulla terra è segno della Gerusalemme celeste (Ap 21,1-22,5). Questo affronta il senso analogico della Scrittura.
E un estratto dal Direttorio sulla pietà popolare e la liturgia (2001): Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti:
Parola di Dio e pietà popolare
87. La Parola di Dio, come trasmessa dalla Sacra Scrittura, come conservata e proposta dal Magistero della Chiesa, e come celebrata nella Sacra Liturgia, è lo strumento privilegiato e indispensabile dello Spirito Santo nel culto dei fedeli. Poiché la Chiesa si costruisce e cresce attraverso l'ascolto della Parola di Dio, i fedeli devono acquisire familiarità con la Sacra Scrittura ed essere impregnati del suo spirito (100), per poter tradurre il senso della pietà popolare in termini degni e consono ai dati della fede, e rendono il senso di quella devozione che viene da Dio, che salva, rigenera e santifica. La Bibbia offre una fonte inesauribile di ispirazione alla pietà popolare, oltre a forme di preghiera e argomenti tematici impareggiabili. Il costante riferimento alla Sacra Scrittura è anche un mezzo e un criterio per arginare forme esuberanti di pietà spesso influenzate dalla religione popolare che danno luogo a espressioni di pietà ambigue o addirittura errate. 88. La preghiera deve «accompagnare la lettura della Sacra Scrittura, perché si svolga un dialogo tra Dio e l'uomo»(101). Pertanto, si raccomanda vivamente che le varie forme di pietà popolare includano normalmente testi biblici, opportunamente scelti e debitamente corredati di un commento. 89. Al riguardo, possono essere molto utili i modelli utilizzati nelle celebrazioni liturgiche, poiché contengono sempre un testo tratto dalla Sacra Scrittura, variamente scelto per i diversi tipi di celebrazione. Tuttavia, poiché le diverse espressioni della pietà popolare esibiscono già una legittima diversità strutturale ed espressiva, la disposizione delle diverse pericopi bibliche non deve necessariamente essere seguita nella stessa struttura rituale con cui la Parola di Dio è proclamata nella Sacra Liturgia. In ogni caso, il modello liturgico può servire come pietra di paragone per la pietà popolare, rispetto alla quale si può sviluppare una corretta scala di valori, la cui prima preoccupazione è ascoltare Dio quando parla. Incoraggia la pietà popolare a scoprire l'armonia tra Antico e Nuovo Testamento ea interpretare l'uno alla luce dell'altro. Il modello liturgico, dalla sua plurisecolare esperienza, fornisce anche soluzioni lodevoli per la corretta applicazione del messaggio biblico e fornisce un valido criterio per giudicare l'autenticità della preghiera. Nella scelta dei testi biblici è sempre auspicabile prendere testi brevi, facilmente memorizzabili, incisivi e facilmente comprensibili, anche se di difficile attualizzazione. Alcune forme di pietà popolare, come la Via Crucis e il Rosario, incoraggiano l'uso della Sacra Scrittura, che può essere facilmente ricondotta a particolari preghiere o gesti appresi a memoria, specialmente quei brani biblici che raccontano la vita di Cristo che sono facilmente ricordabile.
Ecco alcuni ottimi consigli pratici per leggere la Bibbia.
Usa la Liturgia delle Ore, o parti di essa, per la tua preghiera personale.